Ora che ho catturato la tua attenzione, ti sfido: scommetto che se apri il frigo ora c’è almeno una confezione di salumi!
Non preoccuparti, tutti i frigoriferi sono abitati da salumi e insaccati, fanno parte della nostra quotidianità, ma è utile fare un po’ di chiarezza.
Alcuni salumi vengono consumati spesso perché definiti “magri”, per esempio bresaola, pollo e tacchino, e certe volte se ne abusa, soprattutto in ambito sportivo, perché “sai, di proteine ne devo assumere in quantità e le prendo dalla bresaola”.
Ma attenzione: anche se il contenuto di grassi nella bresaola è ridotto rispetto ad altri salumi (come prosciutto e salame), sono comunque grassi saturi, la cui assunzione deve essere limitata (non oltre il 10% dell’energia giornaliera totale, secondo le linee guida).
Inoltre, i salumi contengono un’elevata quantità di sale, che funge da metodo di conservazione. Il sale totale da introdurre nella giornata è di 5g (comprende sia quello già presente negli alimenti, sia quello che aggiungiamo noi) e una confezione di salumi/insaccati ne può contenere fino a 2,4g per 100g.
*accento romanesco ON* Ma allora un panino con la mortazza nun moo posso fa’?
Certo che ce lo facciamo! Le porzioni consigliate dai LARN sono di 50g per 1 volta alla settimana, quindi vai a prendere gli ingredienti per la ricetta di oggi e assembliamo il panino più buono della storia:
100g pane
60g di ricotta
40g lamponi
15g pistacchi
50g mortadella